... a quel balconcino nell'eixample da cui si vedeva una stradina in salita che però in salita non era. La luce intensa della luna e arancione dei lampioni accompagnava una conversazione allegra e sorridente tra due sconosciuti alti e con gli occhi grandi. Di sesso opposto.
... alla difficoltà che a volte ho a far fronte ai piccoli ostacoli della vita quotidiana. Ai modi aggressivi di chi si siede di fronte a me per otto o nove ore al giorno.
... al raggiungimento dei piccoli obiettivi. Alla soddisfazione di quando ti infili una camicia che non si chiudeva più da anni.
... al tempo che fu. Agli odori che non annuserò mai più, perché già non esistono.
... al "proietto" che il capellone di fronte a me mi ha appena inviato... auch
mercoledì 24 marzo 2010
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2 commenti:
Qualcuno mi ha chiamato?
Sai, ho sentito parlare di strade in salita...
Anch'io ho una camicia che non si chiude più da anni. E non è che sono ingrassato, è che è senza bottone, ma me ne ricordo sempre e solo quando me la infilo. Poi la tolgo e la lascio lì per un altro secolo.
ehi quad :-) è una vita che nessuno passa di qui. Sì lo so, se non scrivo, chi voglio che passi?
La cosa della camicia mi ricorda me stessa :-)
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